Siete stati ribelli contro il SIGNORE dal giorno che vi ho conosciuto.

ver. 24. Sei stato ribelle. ] Qui ripete l'accusa precedente, Deu 9:7, che ora aveva sufficientemente dimostrato contro di loro: non dobbiamo obiettare contro nessuno più di quanto siamo in grado di compensare. Se Erasmo fosse sopravvissuto fino a questi giorni, la vergogna si sarebbe infilata in gola quelle sue parole: Ubicunque regnat Lutherus, ibi letteratura est interitus: duo tantum quaerunt, censure et uxorem. a Ovunque abbia luogo la dottrina di Lutero, l'apprendimento è poco prestabilito; tutte le cure sono per una moglie e per la ricchezza. O duro!

ed Erasmo, Ep. a Bilibaldo.

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