E Sichem parlò a Camor suo padre, dicendo: Prendimi in moglie questa damigella.

ver. 4: Prendimi questa damigella in moglie.] Questo è degno di lode in Sichem, per quanto cattivo fosse, che corregge il suo amore vile, o piuttosto la lussuria, cercando di farne sua moglie; non senza il consenso dei genitori di entrambe le parti; che, nella Chiesa di Roma, spesso non è considerata. I figli sono una parte principale dei beni dei loro genitori, poiché i figli di Giobbe erano considerati da Satana; sì, un pezzo di se stessi. "Abbi pietà di me", cioè "di mia figlia". Mt 15:22 È opportuno, dunque, che siano disposti in matrimonio dai genitori.

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