Giobbe 26:1

Ma Giobbe rispose e disse: ver. 1. _Ma Giobbe rispose e disse_ ] Bildad lo aveva irritato con la sua impertinenza e discorsi superflui sugli attributi di Dio, come se Giobbe li avesse negati o dubitato di loro, cosa che era lontana da lui, testimonia questo capitolo. Pertanto increspa Bildad con un... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:2

Come hai aiutato [colui che è] senza potere? [come] salvi il braccio [che non ha] forza? ver. 2. _Come hai aiutato colui che è senza potere? _] _qd_ L'hai fatto bene, sicuramente. (Vedi una simile ironia Marco 7:9 1Co 4:8; 1Co 4:10) Tu sei un consolatore molto buono, e con molta saggezza hai adatta... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:3

_Come hai consigliato [colui che non ha] saggezza? e [come] hai abbondantemente dichiarato la cosa così com'è?_ ver. 3. _Come hai consigliato a colui che non ha saggezza? _] _qd_ Mi consideri uno sciocco e un ateo; ma questo lo fai con follia di gran lunga maggiore; poiché io non sono l'uomo per cu... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:4

A chi hai pronunciato parole? e lo spirito di chi è venuto da te? ver. 4. _A chi hai pronunciato parole? _] E, come pensi, parole pesanti e degne di ogni accettazione, quando in verità non ci sono tali questioni; bolle di parole sono, e grandi fantasie gonfie, _sed cui bono? _Che tacca c'è in loro?... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:5

[cose] morte sono formate da sotto le acque, e i suoi abitanti. ver. 5. _Le cose morte sono formate da sotto le acque_ ] Qui la lingua di Giobbe, come una campana d'argento, comincia a risuonare le grandi cose di Dio molto meglio di quanto avesse fatto Bildad, cominciando dal basso, e dichiarando c... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:6

L'inferno [è] nudo davanti a lui, e la distruzione non ha copertura. ver. 6. L' _inferno e la distruzione sono davanti a lui_ ] Qui inizia una magnifica e maestosa descrizione della maestà di Dio; e, 1. Dalla sua onniscienza; 2. Dalla sua onnipotenza. Per il primo, "l'inferno e la distruzione sono... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:7

Egli stende il nord sul luogo vuoto, [e] appende la terra sul nulla. ver. 7. _Egli stende il settentrione sopra il luogo vuoto_ ] Ebr. Oltre Tohu. Aristotele dice che al di là dei cieli mobili non c'è né corpo, né tempo, né luogo, né vuoto. Ma da questa parte del cielo ci sono corpi, tempo, luogo e... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:8

Egli avvolge le acque nelle sue dense nubi; e la nuvola non si affitta sotto di loro. ver. 8. _Egli avvolge le acque nelle sue dense nubi_ ] Ebr. Nubi, che tuttavia hanno il loro nome per spessore, perché nascono dall'aria condensata. In questi Dio imbottiglia la pioggia, e lì la trattiene con la f... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:9

Egli trattiene la faccia del suo trono, [e] stende su di esso la sua nuvola. ver. 9. _Egli trattiene la faccia del suo trono_ ] _cioè_ del cielo, Isaia 66:1 , che presto copre le nuvole e attutisce, o maschera, con un velo. misticamente, dalla faccia del suo trono, possiamo comprendere la conoscenz... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:10

_Ha circoscritto le acque a limiti, finché il giorno e la notte non siano finiti._ ver. 10. _Ha circoscritto le acque con limiti_ ] _Decreto circinavit superficiem aquarum_ (Tremel.). Ha come con un compasso tracciato un cerchio intorno al mare, affinché non passi ad affogare la terra. Conferire Gi... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:11

Le colonne del cielo tremano e si meravigliano della sua riprensione. ver. 11. Tremano _le colonne del cielo_ ] _cioè_ gli angeli, dicono alcuni, che tremano per la coscienza delle loro stesse imperfezioni relative. I migliori santi sulla terra, dicono altri (secondo Gal 2,9 Ap 3,12 Pro 9,1-2), che... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:12

Egli divide il mare con la sua potenza, e con la sua intelligenza colpisce i superbi. ver. 12. _Egli divide il mare con la sua potenza_ ] _cioè_ con i suoi forti venti che provocano tempeste: vedi come Isaia 51:15 : così che giace come in creste, la cima di un'onda lontana dall'altra, Geremia 31:35... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:13

Con il suo spirito ha adornato i cieli; la sua mano ha formato il serpente storto. ver. 13. _Per suo Spirito ha adornato i cieli_ ] _Spiritu eius caeli sunt ipsa pulchritudo,_ Per suo Spirito i cieli sono la bellezza stessa, così Vatablus lo rende, _Adoravit, decoravit, pulchrefecit. Hinc_ κοσμος.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 26:14

Ecco, queste [sono] parti delle sue vie: ma quanto poco si sente di lui? ma il tuono della sua potenza chi può capire? ver. 14. _Ecco, queste sono parti delle sue vie_ ] O meglio, particelle delle sue opere. _Extrema sunt viarum eius,_ così lo traducono i Tigurini; questi sono i fini, le estremità o... [ Continua a leggere ]

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