Perché se aveste creduto a Mosè, avreste creduto a me, perché ha scritto di me.

ver. 46. Poiché scrisse di me ] Sia chiaramente che misticamente, nei molti sacrifici e cerimonie della legge. Donde Teodoreto chiama Mosè, τον της θεολογιας ωκεανον, εξ ουπερ παντες ποταμοι και πασα θαλαττα, oceano di divinità, dai quali tutti i profeti e apostoli hanno irrigato i loro giardini. E Pareo chiude il suo commento alla Genesi, con queste parole, Quicquid Scripturarum sacrarum dehinc sequitur, huius est Commentarius. Qualunque cosa sia stata scritta accanto alle Scritture, di questa è un commento.

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