Ricordando la mia afflizione e la mia miseria, l'assenzio e il fiele.

ver. 19. Ricordando la mia afflizione e la mia miseria, l'assenzio e il fiele, ] cioè, l'amarezza che era in essa, ma della mia stessa commistione. Impatiens quisque bis affligitur, L' impazienza raddoppia un'afflizione.

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