Ed egli prenderà del sangue del giovenco e lo aspergerà col dito sul propiziatorio verso oriente; e davanti al propiziatorio aspergerà del sangue con il dito sette volte.

ver. 14. Sul propiziatorio verso est. ] Questo e i versi seguenti significano, dice uno, che anche il cielo stesso è contaminato per noi dai nostri peccati; finché non sia purificato dal sangue e dall'obbedienza di Cristo, che vi è entrato «non mediante il sangue di capri e di vitelli, ma mediante il proprio sangue», e così ha «purificato le stesse cose celesti». Ebrei 9:12 ; Eb 9:23

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