Mi hanno colpito, [dirai, e] non ero malato; mi hanno picchiato, [e] non lo sentivo: quando mi sveglierò? Lo cercherò ancora.

ver. 35. Mi hanno colpito. ] Un uomo ubriaco, diciamo, non si fa male, non si sente intelligente, si trasforma in un vero ceppo. Dionisio l'Eracleota non sentì gli aghi conficcati nel suo grasso ventre. Plinio menziona certi orsi, che essendo profondamente addormentati, non possono essere svegliati con le spine più acute. Matiolo a riferisce degli asini dell'Etruria, che, cibandosi di giusquiamo, b cadono in un sonno così profondo, che essendo presi per morti, sono semi nascosti, c ere possono essere destati. Ecco, tale è la letargia dell'ubriacone; né è più insensibile che sensuale e irrecuperabile.

e Mathiol. in Dioscoride.

b Nome comune della pianta annuale Hyoscyamus niger, originaria dell'Europa e dell'Asia settentrionale, che cresce su un terreno incolto, con fiori giallo opaco striati di fusto e foglie viscose viola, odore sgradevole e proprietà narcotiche e velenose; esteso anche al genere nel suo insieme.

c [?Scuoiato.]

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità