Chi deruba suo padre o sua madre e dice: [Non è] trasgressione; lo stesso [è] il compagno di un distruttore.

ver. 24. Chi deruba suo padre o sua madre. ] Come quell'idolatra Michea fece sua madre del suo oro; Gdc 17:2 come Rachele fece con suo padre dei suoi dèi; come Assalonne Davide della sua corona. Quindi, sebbene possa sembrare un peccato lieve, è tanto più grande del rubare a un altro quanto il parricidio lo è dell'omicidio colposo, o come lo era l'incesto di Ruben che il contaminare la moglie del prossimo da parte di un altro uomo. I nostri genitori sono i nostri dèi domestici, come potrebbe dire quel pagano; e dar loro motivo di dolore dev'essere un'offesa di una tinta profonda, di un colore cremisi, condannata dagli stessi pagani. un

Posso rubare qualcosa a mio padre? - Terente.

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