Il timore dell'uomo è un laccio: ma chi ripone la sua fiducia nell'Eterno sarà salvo.

ver. 25. Il timore dell'uomo porta un laccio.] Questa passione vile espettora ed espone l'uomo a molti, peccati e sofferenze. E sebbene la fede, quando è nel cuore, repressa e uccida la paura diffidente, e quindi si oppone perfettamente ad essa in questa sacra sentenza: tuttavia nel senso migliore combatte ferocemente contro la fede quando è sul proprio letamaio. Intendo in un pericolo ragionevole. La ritrattazione di se stessa della natura da un timore visibile, può far sì che il battito di un cristiano che batte veramente e fortemente nel punto principale, lo stato dell'anima, in quel momento si interrompe e vacilla, come vediamo negli esempi di Abramo, Isacco, Davide, Pietro, altri che mostrarono un po' di trepidazione e timidezza, e, come uccelli e bestie paurosi, caddero nelle fosse e nelle fatiche del cacciatore, e si azzarono al dispiacere di Dio.

Si dice che il camaleonte sia la più temibile di tutte le creature, e quindi si trasforma in tanti colori per evitare il pericolo, che tuttavia non sarà. Dio odia ugualmente il timoroso e il traditore. Gli uomini "paurosi" sono i primi in quella lista nera. Ap 21:8

Ma chi confida nel Signore sarà salvo. ] a O, posto in alto, come su una roccia; il suo luogo di difesa saranno munizioni di roccia, Isaia 33:16 lontano da ogni pericolo; sarà custodito al sicuro, come in una torre di bronzo, o in una città di guerra. "Anche il giovane sviene e si stanca, e i giovani cadranno completamente; ma quelli che sperano nel Signore si alzeranno con ali come aquile", ecc.

Isaia 40,30-31 Come il coney che vola alle buche delle rocce evita facilmente i cani che la inseguono, quando la lepre che confida nella rapidità delle sue gambe è finalmente raggiunta e sbranata: così ecco.

protetto e sicuro.

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