Ha ucciso le sue bestie; ha mescolato il suo vino; ha anche arredato la sua tavola.

ver. 2. Ha ucciso le sue bestie. ] Cristo provvede per suo il meglio del meglio, "cose ​​grasse piene di midollo, vini sulla feccia", Isaia 25:6, la sua "carne, che è davvero carne, il suo stesso sangue, che è davvero bevanda", Gv 6 :55 oltre a quella continua festa della buona coscienza, per cui i santi angeli, dice Lutero, sono come cuochi e maggiordomi, e la beata Trinità gioiosa ospiti.

Ha mescolato il suo vino. ] Che non si infiammi o non sbiadisca. Cristo parlò «come la gente poteva udire», balbettando loro nel loro stesso linguaggio basso. Così devono tutti i suoi ministri, adattandosi alle capacità più meschine. La nota di Mercer qui è, Cam sobrietate tractandae Scriptnrae, Le Scritture devono essere trattate con sobrietà.

Ha anche arredato la sua tavola. ] In modo che suda anche con varietà di preziose provviste con cui i suoi ospiti sono quotidianamente e delicatamente nutriti. Il signor Latimer dice che la certezza della salvezza è il deserto di questa maestosa festa. Ma che idiota era il cardinale Bobba, il quale, parlando in lode della biblioteca di Bonony - che essendo in un cenacolo ha sotto una casa di vettovaglie, e sotto quella una cantina - aveva creduto di aver colpito applicandovi questo testo, la sapienza le ha costruito una casa, ha mescolato il suo vino e le ha arredato la tavola! un

un angelo. Rocca in Vaticano, p. 395.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità