2 Re 22:8

Il libro — Quel libro originale della legge del Signore, dato o scritto dalla mano di Mosè, come è espresso, 2 Cronache 34:14 , che per comando di Dio fu posto accanto all'arca, Deuteronomio 31:26 , e probabilmente preso da lì e nascosto, per la cura di qualche devoto sacerdote, quando alcuni dei re... [ Continua a leggere ]

2 Re 22:11

Le parole — Le terribili commisioni contro di loro per i peccati che ancora regnano tra il popolo. Se Giosia l'avesse visto e letto prima, cosa che sembra più probabile, tuttavia la grande riverenza che giustamente nutriva per il libro originale, e la strana, notevole e opportuna scoperta di esso, l... [ Continua a leggere ]

2 Re 22:13

Informati: cosa faremo per placare la sua ira, e se le maledizioni qui minacciate devono venire su di noi senza rimedio, o se c'è speranza in Israele riguardo alla loro prevenzione.... [ Continua a leggere ]

2 Re 22:14

Huldah: l'affetto sincero del re richiedeva una grande fretta; ed ella era a Gerusalemme, come si nota perciò nella parte seguente del versetto, quando Geremia poteva essere in questo momento ad Anathoth, o in qualche parte più remota del regno; e lo stesso si può dire di Sofonia, che potrebbe anche... [ Continua a leggere ]

2 Re 22:15

L'uomo — Non usa complimenti. Di' all'uomo che ti ha mandato: anche i re, per noi dèi, sono uomini per Dio, e così sarà trattato: perché presso di lui non c'è rispetto per le persone.... [ Continua a leggere ]

2 Re 22:19

Tenero — Tremava alla parola di Dio. Era addolorato per il disonore fatto a Dio dai peccati del suo popolo. Aveva paura dei giudizi di Dio, che vedeva venire su Gerusalemme. Questa è tenerezza del cuore.... [ Continua a leggere ]

2 Re 22:20

In pace — Cioè in tempo di pace pubblica: perché altrimenti sarebbe morto in battaglia. Inoltre, morì in pace con Dio, e con la morte fu tradotto in pace eterna.... [ Continua a leggere ]

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