Bruciò la casa del Signore — Uno degli scrittori apocrifi ci dice che Geremia prese l'arca dal tempio e la condusse in una grotta nel monte Nebo, 2 Macc. 2:4-5 . Ma questo è come gli altri racconti di quell'autore, che non ha riguardo né alla verità né alla probabilità. Perché Geremia era in quel momento un prigioniero stretto. Con l'incendio del tempio Dio dimostrerebbe quanto poco gli importa della pompa esteriore della sua adorazione, quando la vita e il potere della religione sono scomparsi.

Circa quattrocentotrenta anni il tempio di Salomone era rimasto in piedi. Ed è osservato da Giuseppe Flavio, che il secondo tempio fu bruciato dai Romani, lo stesso mese, e lo stesso giorno del mese, che il primo tempio fu bruciato dai Caldei.

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