Giobbe 25:1

RISPOSTA — Non a ciò che Giobbe parlò per ultimo, ma a ciò che sembrava più riprovevole in tutti i suoi discorsi; la sua censura del procedimento di Dio con lui, e il suo desiderio di discutere la cosa con lui. Forse Bildad e gli altri ora percepivano che Giobbe e loro non differivano tanto quanto p... [ Continua a leggere ]

Giobbe 25:2

Dominio — Potere sovrano su tutte le persone e le cose. Paura — Terrore, ciò che giustamente lo rende spaventoso per tutti gli uomini, e specialmente per tutti coloro che si accingono a disputare con lui. Egli — Questa clausola, così come il versetto seguente, sembra essere aggiunta per provare il d... [ Continua a leggere ]

Giobbe 25:3

Eserciti — Degli angeli, delle stelle e delle altre creature, tutte sue schiere. Luce — La luce del sole è comunicata a tutte le parti del mondo. Questa è una vaga somiglianza, della conoscenza e della cura che Dio ha dell'intera creazione. Tutti sono alla luce della sua conoscenza: tutti partecipan... [ Continua a leggere ]

Giobbe 25:4

Uomo — La parola indica l'uomo miserabile, il che lo suppone peccatore; e una tale creatura litigherà con quel dominio di Dio, al quale si sottomettono gli angeli senza peccato, felici e gloriosi? Dio — Davanti al tribunale di Dio, al quale ti appelli così audacemente.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 25:5

Luna — La luna, per quanto luminosa e gloriosa, se paragonata alla Divina Maestà, è senza lustro né gloria. Denominando la luna, e quindi procedendo alle stelle, si include anche il sole.... [ Continua a leggere ]

Giobbe 25:6

Verme: cattivo, vile e impotente; procedendo dalla corruzione, e tornandovi. Il figlio — Per l'uomo misero nell'ultimo ramo mette qui il figlio di qualsiasi uomo, per mostrare che questo è vero anche del più grande e migliore degli uomini. Allora meravigliamoci della condiscendenza di Dio, nel prend... [ Continua a leggere ]

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