Giona 2:2

Afflizione - Strette da cui era circondato, essendo il suo corpo e la sua mente entrambi chiusi, l'uno dalla mostruosa prigione del ventre del pesce, e l'altro dai terrori dell'Onnipotente. Ho ascoltato la mia voce - Di cui senza dubbio Dio gli ha dato una certezza nella sua stessa anima.... [ Continua a leggere ]

Giona 2:4

Ho detto — Con me stesso, ho pensato in mezzo alle mie paure e sofferenze. Scacciato — Tagliato fuori da ogni speranza di vita, e come se fosse dimenticato di Dio. Guarderò - Verso il cielo.... [ Continua a leggere ]

Giona 2:5

Le erbacce — Sembra voler dire che il mio caso era disperato come quello di un uomo avvolto dalle erbacce nelle profondità del mare.... [ Continua a leggere ]

Giona 2:6

Sono andato giù - Il pesce lo ha portato giù nel mare così profondo come lo sono le basi delle montagne. Con le sue sbarre - mi sembrava di essere imprigionato dove le sbarre che assicuravano erano resistenti quanto le rocce di cui erano fatte. Eppure — Per quello che era il mio pericolo, tu mi hai... [ Continua a leggere ]

Giona 2:8

Loro — Chiunque siano quelli che dipendono dagli idoli. Misericordia - Il Signore, che è per tutti coloro che dipendono da lui, la fonte delle acque vive; che è fonte eterna di misericordia, e scorre liberamente a tutti quelli che lo aspettano.... [ Continua a leggere ]

Giona 2:9

Votato — Che probabilmente doveva andare a Ninive e predicare ciò che Dio gli aveva comandato. Il Signore — Solo Lui può salvare.... [ Continua a leggere ]

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