L'ultimo stato di quell'uomo diventa peggiore del primo - Chi legge il triste racconto che Giuseppe fa del tempio e della condotta dei Giudei, dopo l'ascensione di Cristo e prima della loro distruzione finale da parte dei Romani, deve riconoscere che nessun emblema avrebbe potuto essere più corretto descriverli. I loro caratteri erano i più vili che si possano concepire, e si spingevano fino alla loro stessa rovina, come se fossero stati posseduti da legioni di diavoli, e lavorati fino all'ultimo grado di follia. Ma questo si compie anche in tutti coloro che apostatano totalmente e definitivamente dalla vera fede.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità