Nessun profeta è accettabile nel suo paese, cioè nel suo stesso vicinato. In genere si ritiene che un insegnante inviato da Dio non sia così gradito ai suoi vicini come lo è agli estranei. La meschinità della sua famiglia, o la bassezza delle sue circostanze, disprezzano il suo ufficio: né possono sopportare che colui che prima era uguale o inferiore a loro stessi ora abbia un carattere superiore.

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