Mariti, amate le vostre mogli - Il dovere della moglie è obbedire; il diritto del marito è di comandare. Ma l'apostolo si guarderebbe dall'abuso di tale diritto imponendo al marito la manifestazione di uno spirito tale da garantire l'obbedienza da parte della moglie. Procede quindi a mostrare che il marito, in tutta la sua conversazione con la moglie, deve manifestare lo stesso spirito che il Signore Gesù ha manifestato verso la chiesa; o, in altre parole, eleva la condotta del Redentore verso la chiesa, come modello da imitare per un marito.

Se un marito desiderava una regola breve, semplice, chiara ed efficace sul modo in cui considerare e trattare sua moglie, non potrebbe trovarne una migliore di quella qui suggerita.

Proprio come Cristo ha amato la chiesa - Questo è stato l'amore più forte che sia mai stato dimostrato in questo mondo. Ne segue che un marito non corre alcun pericolo di amare troppo sua moglie, purché non sia amata più di Dio. Dobbiamo fare dell'amore che Cristo ebbe per la chiesa il modello.

E ha dato se stesso per questo - Si è dato da morire per redimerlo. Il significato qui è che i mariti devono imitare il Redentore in questo senso. Come ha dato se stesso per soffrire sulla croce per salvare la chiesa, così noi dobbiamo essere disposti a rinnegare noi stessi e a sopportare fatiche e prove, per promuovere la felicità della moglie. È dovere del marito lavorare duramente per il suo sostentamento; provvedere ai suoi bisogni; negarsi il riposo e gli agi, se necessario, per assisterla in malattia per precederla in pericolo; difenderla se è in pericolo; ed essere pronto a morire per salvarla Perché non dovrebbe esserlo? Se sono naufragati, e c'è un'unica tavola su cui è possibile garantire la sicurezza, non dovrebbe essere disposto a metterla su quella e vederla al sicuro a tutti i rischi per se stesso? Ma ci può essere più implicito in questo che che un uomo debba faticare,

Cristo ha dato la sua vita per salvare la chiesa; e un marito dovrebbe sentire che dovrebbe essere uno dei grandi obiettivi della sua vita promuovere la salvezza di sua moglie. Egli è tenuto a vivere in modo da non interferire con la sua salvezza, ma da promuoverla in ogni modo possibile. Le fornisca tutte le “strutture” di cui lei possa aver bisogno, per consentirle di partecipare al culto di Dio; e di non porre ostacoli sulla sua strada.

Deve darle l'esempio; per consigliarla se ha bisogno di consiglio, e per renderle il più facile possibile il cammino della salvezza. Se un marito ha lo spirito e l'abnegazione del Salvatore, non considererà alcun sacrificio troppo grande se può promuovere la salvezza della sua famiglia.

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