Galati 3:26

Poiché siete tutti figli di Dio... - Tutti quelli che portano il nome cristiano - i convertiti tra i Giudei e i Gentili allo stesso modo; vedi la nota a Giovanni 1:12 . L'idea qui è che non sono più sotto tutori e governatori; non sono più soggetti alla direzione e alla volontà del “pedagogo”; sono giunti all'età, e sono ammessi ai privilegi di figli; vedi la nota in Galati 4:1 .

Il linguaggio qui deriva dal fatto che fino a quando il figlio non raggiunse l'età, per molti aspetti non era diverso da un servo. Era soggetto a leggi e restrizioni; e soggetto alla volontà di un altro. Quando era maggiorenne, entrò nei privilegi dell'erede e fu libero di agire per se stesso. Quindi, sotto la Legge, le persone erano sottoposte a restrizioni e soggette a pesanti esazioni. Sotto il vangelo, sono liberi e ammessi ai privilegi dei figli di Dio.