La richiesta fatta in Geremia 42:3 è stata soddisfatta: Yahweh ha parlato. Il profeta ora aggiunge questi quattro versetti come una sorta di epilogo, in cui sollecita su di essi i vari punti del messaggio divino. Nei dieci giorni trascorsi tra la richiesta e la risposta Geremia si era accorto che né i principi né il popolo erano disposti a obbedire se la risposta non fosse conforme ai propri desideri. Fa quindi del suo meglio per convincerli, ma come al solito era suo compito dire la verità agli uomini volitivi e non farsi ascoltare.

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