Geremia 8:1

Non solo i vivi, ma i morti saranno esposti alla spietata violenza del nemico, che saccheggerà le tombe delle classi più abbienti.... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:2

AMATO... SERVITO... CAMMINATO... CERCATO... ADORATO - C'è una grande forza nei verbi ammucchiati con cui viene descritta la loro adorazione dei corpi celesti. Il profeta, a cominciare dall'“amore” del cuore, descrive quel culto nelle varie fasi del suo sviluppo, per poi contrapponerne la pienezza al... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:3

QUESTA FAMIGLIA MALVAGIA - L'intera razza ebraica. CHE RIMANGONO - Le parole sono omesse dalle versioni dei Settanta e siriaca.... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:4

Il profeta qui riprende da Geremia 7:28 il soggetto principale della sua profezia. Invita nuovamente gli ebrei al pentimento. CADRANNO? - L'argomento è che quando gli uomini cadono, non giacciono a terra, ma si sforzano di rialzarsi: e quando un uomo si smarrisce, non si ostina ad andare avanti, ma... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:5

Quando gli uomini agiscono come in Geremia 8:4 , perché solo il popolo di Dio è un'eccezione? SCIVOLATO INDIETRO ... RICADUTA - Le stesse parole di "voltare" e "ritornare" in Geremia 8:4 . Dovrebbero essere resi: "Perché questo popolo di Gerusalemme si allontana con un perpetuo volgersi?" INGANNO... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:6

HO ASCOLTATO E SENTITO - Dio, prima di emettere sentenza, ascolta attentamente le parole della gente. Confronta Genesi 11:5 , dove il giudizio divino è preceduto dall'Onnipotente che scende a vedere la torre. NON È giusto - O, "non è giusto"; che nell'idioma ebraico significa ciò che è completament... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:7

Geremia fa appello all'obbedienza che gli uccelli migratori rendono alla legge della loro natura. La “cicogna” arriva in Palestina verso il 21 marzo, e dopo una sosta di sei settimane parte per il nord Europa. Prende il volo di giorno, a una grande altezza nell'aria ("nel cielo"). La comparsa della... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:8

LA LEGGE DEL SIGNORE - La "Torah", o legge scritta, il cui possesso ha fatto esclamare così orgogliosamente i sacerdoti e i profeti: "Siamo saggi". ECCO, CERTO... - Piuttosto, in verità, ecco! la penna bugiarda “degli scribi” ne ha fatto - la Legge - una menzogna. La menzione degli "scribi" in ques... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:9

HANNO RIFIUTATO LA PAROLA DEL SIGNORE - È diventata nelle mani dei Soferim o scribi un semplice codice di osservanza cerimoniale. Confronta Marco 7:13 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:10-12

Questi versetti sono quasi identici a Geremia 6:12 . Geremia 8:10 A COLORO CHE LI EREDITERANNO - Piuttosto, “a coloro che ne prenderanno possesso, cioè, “ai conquistatori che li prenderanno con la forza.... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:13

Oppure: "Li raccoglierò e li spazzerò via, dice l'Eterno: non ci sono uva sulla vite, né fichi sul fico, e la foglia è secca; perciò nominerò quelli che passeranno su di loro". Giuda è una vite che non porta frutto: un albero che non fa nemmeno professione di vita, perché la sua foglia è secca. Molt... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:14

Le persone si eccitano a vicenda. "Perché", chiedono, "rimaniamo qui per essere sopraffatti?" Ora sono pronti a seguire il comando dato (vedi il riferimento marginale), ma con la convinzione che ogni speranza è finita. FACCIAMO SILENZIO LÌ - Piuttosto, periamo lì, letteralmente "tacciamoci". ACQUA... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:17

INVIERÒ - Oppure, sto inviando. Nessun profeta cambia le sue metafore così all'improvviso come Geremia. L'esercito invasore è ora paragonato ai serpenti, che nessun affascinante può lenire e il cui morso è fatale. Confronta Numeri 21:5 . COCKATRICE - " Vipere". Vedi la nota di Isaia 11:8 .... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:18

Piuttosto, "O mio conforto nel dolore: il mio cuore viene meno per me". La parola tradotta "conforto" è ritenuta da alcuni corrotta. Con queste lugubri eiaculazioni inizia una nuova strofa, che termina con Geremia 9:1 , in cui il profeta piange la misera sorte dei suoi concittadini, tra i quali avev... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:19

Oppure: “Ecco la voce del grido di aiuto della figlia del mio popolo da un paese lontano: Il Signore non è in Sion? Non c'è il suo re? Perché mi hanno provocato ad ira con le loro immagini scolpite, con vanità straniere?». La loro lamentela: "Non c'è Geova in Sion?" viene accolto da Dio chiedendo lo... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:20

L'ESTATE - Piuttosto, la raccolta dei frutti, che segue la raccolta del grano. Il grano è venuto a mancare; anche la raccolta dei frutti si è rivelata improduttiva; così la disperazione ha colto le persone quando hanno visto passare più e più volte opportunità per la loro liberazione, finché Dio sem... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:21

PER IL DOLORE ... FERITO - letteralmente, "A causa della rottura ... rotto". Queste sono le parole del profeta, il cui cuore è schiacciato dal grido dei suoi concittadini. SONO NERO - Oppure, vado in lutto.... [ Continua a leggere ]

Geremia 8:22

NESSUN MEDICO LÌ, cioè a Galaad. Il balsamo cresceva in Israele per la guarigione delle nazioni. I suoi sacerdoti e profeti erano i medici. Israele non ha dunque alcun balsamo per se stessa? Non c'è in lei medico che possa fasciare la sua ferita? Galaad era per Israele ciò che Israele era spiritualm... [ Continua a leggere ]

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