Che gioiscono enormemente - Ebraico "Che si rallegra della gioia o dell'esultanza" ( אל־גיל 'el - gı̂yl ), cioè con una gioia straordinariamente grande.

Quando riescono a trovare la tomba - Che espressione! Come esprime in modo sorprendente l'intenso desiderio di morire e la profondità del dolore di un uomo, quando diventa motivo di esultanza per lui potersi sdraiare nella corruzione e nel decadimento della tomba! Un sentimento alquanto simile si riscontra in Euripide, come citato da Cicerone, Tusc. Quest. Lib. 1, cap. 48:

Nam nos decebat, doman

Lugere, ubi esset aliquis in lucem editus,

Humanae vitae varia reputantes mala;

A qui labores morte finisset tombe

Hunc omni amicos laude et Lactitia exsequi.

Continua dopo la pubblicità
Continua dopo la pubblicità