Isaia 50 - Introduzione

Questo capitolo si compone propriamente di due parti. Il primo comprende i primi tre versi e contiene un'esposizione delle ragioni per cui gli ebrei erano stati respinti e puniti. Devono essere considerati come in esilio a Babilonia. Potrebbe essere asserito da alcuni degli increduli tra loro, che... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:1

COSÌ DICE IL SIGNORE: Ai Giudei di Babilonia, che soffrivano sotto la sua mano, e che potevano essere disposti a lamentarsi che Dio li aveva trattati con tanto capriccio e crudeltà come un uomo ha fatto con sua moglie, quando le ha dato un scrittura del divorzio e la rinchiuse senza giusta causa. DO... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:2

PERCHÉ, QUANDO SONO VENUTO, NON C'ERA NESSUN UOMO? - Cioè, quando sono venuto a chiamarti al pentimento, perché non c'era nessun uomo della nazione a obbedire? Il senso è che non erano stati puniti senza preavviso. Li aveva chiamati al pentimento, ma nessuno udiva la sua voce. Il Caldeo lo rende: 'P... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:3

RIVESTISCO I CIELI DI OSCURITÀ - Con le nuvole scure di una tempesta - forse con un'allusione alle notevoli nubi e tempeste che circondavano la fronte del Sinai quando diede la legge. O forse alludendo alla fitta oscurità che ha portato sulla terra d'Egitto ( Esodo 10:21 ; Grozio). Nel versetto prec... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:4

IL SIGNORE DIO MI HA DATO - Questo verso inizia un nuovo argomento, e il liberatore è presentato direttamente come se stesso che parla. Le ragioni per cui questo dovrebbe riferirsi al Messia, sono state fornite nell'analisi del capitolo. Tali ragioni saranno rafforzate dall'esame delle espressioni p... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:5

IL SIGNORE DIO HA APERTO IL MIO ORECCHIO - Questa è un'altra espressione che denota che era attento all'importanza del mandato divino (cfr Salmi 40:6 ). E NON ERO RIBELLE, mi sono assunta volentieri il compito di comunicare all'umanità la volontà divina. L'affermazione qui è in accordo con tutto ci... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:6

HO DATO LE SPALLE AI PERNICIATORI: mi sono sottoposto volentieri a essere flagellato o frustato. Questa è una delle parti di questo capitolo che non può essere applicata a nessun altro se non al Messia. Non c'è la minima prova, qualunque possa essere stata la probabilità, che Isaia sia stato sottopo... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:7

PERCHÉ IL SIGNORE DIO MI AIUTERÀ, CIOÈ MI sosterrà in mezzo a tutte queste espressioni di disprezzo e disprezzo. NON SARÒ CONFUSO - Ebraico, 'Non mi vergognerò;' cioè, sopporterò tutto questo con la certezza del suo favore e della sua protezione, e non arrossirò di essere trattato così in una causa... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:8

È VICINO QUELLO CHE MI GIUSTIFICA - Cioè Dio, che rivendicherà il mio carattere, e che approva ciò che faccio, non mi lascia né mi abbandona, e io posso affidare con fiducia me stesso e la mia causa a lui (vedi la nota a Isaia 49:4 ). La parola giustificare qui non è usata nel senso in cui è spesso... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:9

IL SIGNORE DIO MI AIUTERÀ - (Vedi Isaia 50:7 ). In ebraico questo è 'Il Signore Geova', come anche in Isaia 50:7 , e questi sono tra i luoghi in cui i nostri traduttori hanno impropriamente reso la parola יהוה _y __e__ hovâh_ (Geova) con la parola 'Dio'. CHI È COLUI CHE MI CONDANNERÀ? - Se Yahweh è... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:10

CHI DI VOI TEME IL SIGNORE? - Tutta questa profezia si conclude con un discorso rivolto in questo versetto agli amici di Dio, e nel prossimo ai suoi nemici. È il linguaggio del Messia, che invita una classe a riporre la propria fiducia in Yahweh e minaccia l'altra di dispiacere e ira. L'esortazione... [ Continua a leggere ]

Isaia 50:11

ECCO, VOI TUTTI CHE ACCENDETE UN FUOCO - Questo versetto si riferisce ai malvagi. Nel versetto precedente, il Messia aveva invitato tutti i pii a riporre la loro fiducia in Dio, ed è implicito che lo avrebbero fatto. Ma non sarebbe così con i malvagi. In tempi di oscurità e calamità, invece di confi... [ Continua a leggere ]

Continua dopo la pubblicità