Numeri 23:1

Balaam, secondo l'usanza generale dei pagani, prediceva le sue divinazioni con il sacrificio. Nel numero degli altari si doveva probabilmente fare riferimento al numero dei pianeti allora conosciuti. Eppure Balaam evidentemente intendeva il suo sacrificio come un'offerta al vero Dio.... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:3

Apparentemente Balaam si aspettava di segnare qualche fenomeno nel cielo o nella natura, che avrebbe potuto, secondo le regole della sua arte, interpretare come un presagio. Era per tali "auguri" (non come "incantesimi" della Versione di Re Giacomo Numeri 23:23 ) che ora partì a guardare; contrasto... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:4

DIO HA INCONTRATO BALAAM - Dio ha servito i Suoi scopi attraverso le arti di Balaam e ha manifestato la Sua volontà attraverso gli agenti impiegati per cercarlo, trattando così Balaam in un modo eccezionale. Al popolo di Dio erano proibiti gli Levitico 19:26 . HO PREPARATO SETTE ALTARI - E quindi B... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:7

ARAM - O, "altopiano". Questo termine denota l'intera regione elevata, dalla frontiera nord-orientale della Palestina all'Eufrate e al Tigri. Il paese tra questi corsi d'acqua era chiamato specialmente "Aram-naharaim" o "Aram dei due fiumi": i greci lo chiamavano Mesopotamia; e qui, secondo Deuteron... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:9

PERCHÉ DALL'ALTO DELLE ROCCE... - Il “per” indica la costrizione sotto la quale Balaam si sentiva. Era stato accolto da Dio a modo suo; dalla rupe aveva atteso l'atteso augurio; e alla luce di ciò qui interpreta, secondo le regole della sua arte, il destino di Israele. DIMORA SOLI, cioè separati da... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:10

LA QUARTA PARTE D'ISRAELE, cioè ciascuno dei quattro accampamenti, in cui era diviso l' Numeri 2 d'Israele (vedi Numeri 2 ), sembrava brulicare di innumerevoli moltitudini. Forse Balaam poteva vedere solo un accampamento. Balaam rende testimonianza in questo versetto dell'adempimento delle promesse... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:13

Balak sembra sperare che le parole del profeta in Numeri 23:10 riflettessero l'impressione trasmessa dalla scena davanti a lui al momento dell'augurio; e così che la vista di pochi israeliti sbandati nella parte più estrema del campo potrebbe indurre una diversa stima delle loro risorse e prospettiv... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:14

IL CAMPO DI ZOPHIM - O, "degli osservatori". Si trovava sulla sommità del Pisgah, a nord della precedente stazione, e più vicino al campo israelita; la maggior parte del quale era però probabilmente nascosta da uno sperone intermedio della collina. Oltre l'accampamento l'occhio di Balaam sarebbe pas... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:20

HO RICEVUTO IL COMANDAMENTO DI BENEDIRE - letteralmente, "Ho ricevuto di benedire". La ragione della sua benedizione stava nell'auspicio che riconobbe, e nell'impulso divino prepotente a cui non poté resistere, non in alcun “comandamento” a parole.... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:21

“Iniquità” e “perversità” si ritrovano insieme nell'ebraico di Salmi 10:7 ; Salmi 90:10 , e altrove; e importa la malvagità insieme a quella tribolazione che è il suo giusto risultato. IL GRIDO - La parola è usata ( Levitico 23:24 nota) per descrivere il suono delle trombe d'argento. Il “grido di u... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:23

INCANTESIMO ... DIVINAZIONE - Più strettamente "augurio" e "pegno dell'indovino", o il presagio che è stato osservato superstiziosamente. “Indovino” è il termine applicato a Balaam in Giosuè 13:22 . Il versetto lascia intendere che il veggente era finalmente, attraverso il superamento dei suoi stes... [ Continua a leggere ]

Numeri 23:28

La posizione di Peor a nord di Pisgah, lungo le alture di Abarim, è approssimativamente determinata dalle notizie esistenti di Beth-Peor. JESHIMON - era il deserto, nella grande valle sottostante, dove sorgeva Beth-Jeshimoth, "la casa dei rifiuti".... [ Continua a leggere ]

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