Guardo, e sono solo come un passero sul tetto della casa - Cioè, sono "insonne"; i problemi mi tolgono il sonno dagli occhi e di notte sono tenuto sveglio - un effetto comune del dolore. Le seguenti osservazioni, copiate da "La terra e il libro" (i. 54, 55), forniranno tutta l'illustrazione necessaria di questo versetto. “Sono una generazione addomesticata, fastidiosa e impertinente, e si annidano proprio dove non li vuoi.

Ti tappano la stufa e le tubature dell'acqua con la loro spazzatura, costruiscono nelle finestre e sotto le travi del tetto, e ti riempirebbero di stoppia il cappello in mezza giornata se lo trovassero appeso in un posto adatto a loro... . Quando uno di loro ha perso la sua compagna, cosa di tutti i giorni, si siederà da solo sul tetto della casa e si lamenterà di ora in ora del suo triste lutto”.

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