Salmi 148 - Introduzione

L'autore di questo salmo è sconosciuto. L'occasione in cui fu composto fu probabilmente la stessa in cui furono scritti i due salmi precedenti e i due successivi, ciascuno che iniziava e si chiudeva con un Alleluia. Quell'occasione fu, molto probabilmente, come prima osservato, la ricostruzione di Gerusalemme dopo la cattività e la dedicazione del tempio.

Il salmo è, in generale, un appello a tutte le parti dell'universo a lodare il Signore. È opportunamente diviso in due porzioni. Nel primo Salmi 148:1 , l'appello è rivolto ai cieli - a tutto ciò che è sopra la terra - a lodare Yahweh; nel secondo Salmi 148:7 , l'invito è rivolto a tutti gli abitanti della terra ad unirsi in quella lode.

Il salmo è molto animato e trionfante. La lingua si accorda con il sentimento. È adattato alla musica più animante e stimolante; e questi salmi - questo e i due che precedono e i due che seguono - nello stile, nel sentimento, nella bellezza poetica, nella sublimità, nella loro attitudine a riempire l'anima di alte emozioni - sono eminentemente adatti a chiudere l'intera raccolta - l'intero Libro dei Salmi. Poco può essere necessario, o si può aggiungere, per illustrare i sentimenti del salmo.