Anche questo salmo pretende di essere "Un Salmo di Davide", e non c'è motivo di dubitare della correttezza della soprascritta che lo attribuisce a lui. Non vi è, tuttavia, alcuna indicazione certa in quale periodo della sua vita, o in quale occasione, sia stato composto, ed è impossibile determinare questi punti.

La supposizione più probabile riguardo alla sua composizione mi sembra che sia un canto di ringraziamento per la vittoria assicurata in risposta alla preghiera di se stesso e del popolo nel salmo precedente. Nulla si può obiettare, anzi, su questo punto, per il solo fatto che si pone in stretta connessione con il salmo precedente; ma ci sono, mi sembra, segni interni che questo era il suo disegno, e che è l'espressione di un cuore traboccante di gratitudine e, quindi, che ricorda non solo le benedizioni immediate di una recente vittoria, ma anche le altre benedizioni con cui Dio aveva coronato la sua vita, Salmi 21:3 .

Così inteso rispetto alla sua origine, il salmo può considerarsi diviso nelle seguenti parti:

I. Ringraziamento per il successo, o per aver concesso l'oggetto che era stato così ardentemente cercato, Salmi 21:1 . In questo ringraziamento il salmista dice che Dio non solo aveva concesso ciò che gli era stato chiesto Salmi 21:1 , ma che aveva grandemente “superato” questo: aveva concesso molto più di quanto fosse stata la richiesta letterale.

Aveva aggiunto benedizioni che non erano state specificamente ricercate; aveva reso quelle benedizioni permanenti ed eterne, Salmi 21:4 .

II. La verità generale che "tutti" i nemici di Dio sarebbero stati così vinti, e che la causa della verità sarebbe stata finalmente trionfante, Salmi 21:8 . Questo era “suggerito” dalla vittoria che era stata ottenuta. Poiché Dio aveva concesso quella vittoria, poiché aveva soggiogato così facilmente i nemici di se stesso e del suo popolo, poiché era andato così lontano oltre le aspettative e le speranze di coloro che erano andati al conflitto, viene naturalmente suggerita l'idea che sarebbe stato così con tutti i suoi nemici, e alla fine ci sarebbe stata una vittoria completa su di loro.

III. L'espressione di un sincero "desiderio" che Dio possa essere così esaltato, e possa così ottenere una vittoria completa e definitiva, Salmi 21:13 ,

Per il significato della frase, "Al capo dei musici", nel titolo del salmo, vedi le note a Salmi 4:1 .

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