a Betel, a Ghilgal, a Mizpe e giudice d'Israele.— Questi centri, è osservabile, erano tutti situati nella parte meridionale del paese, nella tribù di Beniamino. Questo ci porta alla conclusione che il potere di Samuele, se non esclusivamente, era principalmente esercitato tra le tribù meridionali. Tutta la storia successiva del popolo eletto sembra dirci che la religione dell'Eterno in un primo momento si è corrotta nel nord della Terra Promessa, e che la restaurazione della fede e la purificazione della vita - il risultato della grande opera di Samuele - era tanto meno marcato nelle tribù settentrionali che nelle tribù meridionali, che quando la forte mano di Salomone fu rimossa, ebbe luogo subito una secessione formale dalla lega meridionale. Questo fu seguito da un rapido deterioramento sia nella fede che nella pratica nel regno settentrionale di Israele.

I luoghi citati come i centri in cui Samuele "giudicava" erano tutti luoghi santi, e in diversi periodi dell'anno, senza dubbio, erano affollati di pellegrini provenienti da parti lontane del paese.

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