Da Hauran e da Damasco. — Anche il confine orientale è lo stesso di Numeri 34:10 , sebbene ivi descritto in modo più particolare. In entrambi i casi esclude il territorio delle tribù transgiordane, che non fu incluso nella Palestina propriamente detta, anche dopo la sua conquista da parte di Mosè, e in cui le due tribù e mezzo furono autorizzate a stabilirsi con una certa riluttanza ( Numeri 32 ).

La parola "da", che ricorre quattro volte in questo verso, è letteralmente di mezzo, come si nota a margine; significa che il confine doveva correre tra i territori di Hauran, Damasco e Galaad da un lato, e quello di Israele dall'altro. Il confine sarà il Giordano; ma poiché questo non si estende così a nord, fu necessario menzionare il territorio di Damasco come confine della terra d'Israele, e a questo proposito si parla anche di Hauran e di Galaad.

Il confine si estende, come in passato, oltre la foce del Giordano fino all'estremità meridionale del Mar Morto e da lì a Cades. La lunghezza estrema della terra è alquanto incerta, ma deve essere stata inferiore a 250 miglia.

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