(16-26) Seguire la guida dello Spirito significa ottenere una doppia liberazione: da una parte dai cattivi appetiti e passioni della carne o dei sensi — che è l'antitesi diretta allo Spirito — e dall'altra mano, dal dominio della Legge. È facile dire chi ha il sopravvento: la carne o lo Spirito. La carne è conosciuta da un lungo catalogo di peccati, lo Spirito da un simile catalogo di grazie cristiane, la cui sola menzione è sufficiente per dimostrare che la Legge non ha potere su di essi.

Coloro che appartengono a Cristo si sono liberati della carne, con tutti i suoi impulsi, mediante la loro unione con un Salvatore crocifisso. Tutto ciò che il cristiano deve fare è agire realmente secondo la regola dello Spirito, senza parate o litigi.

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