Detesto che - vale a dire, il pensiero di autodistruzione; o, detesto la mia vita; oppure, secondo altri (vedi a margine), mi spreco: questo, però, è forse meno probabile. Poi il pensiero arriva con un raggio di conforto: "Non vivrò per sempre"; per questo sembra più in conformità con il contesto rispetto alla versione autorizzato: “Mi sarebbe non vivere sempre.”

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