E Abimelec. - Questa narrazione dell'ascesa e della caduta di Abimelec, "il re dei rovi", è singolarmente vivida in molti dei suoi dettagli, mentre allo stesso tempo i fatti materiali sono così brevemente toccati che parti della storia devono rimanere oscure. Il senso generale di questo episodio grafico è quello di illustrare il lento, ma certo, funzionamento del castigo Divino. I due principali difetti dell'ultima fase della carriera di Gideon erano stati la sua poligamia e la sua pericolosa manomissione del culto non autorizzato, se non idolatrico.

La punizione per entrambi gli errori ricade sulla sua casa. Gli agenti del loro rovesciamento sono i parenti di suo figlio nato da una madre cananea. Sembra che Abimelec abbia mosso i primi passi subito dopo la morte di Gedeone. Senza dubbio aveva da tempo maturato segretamente i suoi piani. La narrazione porta sulla sua superficie segni inimitabili di veridicità. Possiamo rintracciare nel personaggio di Abimelec un riflesso del coraggio e della prontezza del padre, offuscati da elementi che deve aver tratto dalla sua origine materna.

Ai fratelli di sua madre. — I suoi amici e parenti cananei, che senza dubbio ebbero una grande influenza sull'ancora potente elemento aborigeno della popolazione sichemita.

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