E il prete. — Fu probabilmente in considerazione dei sentimenti del povero offerente, e per aumentare l'importanza dell'altrimenti piccola offerta, che il sacerdote stesso portò la vittima all'altare e la uccise al posto del devoto che compiva questi atti, come nel caso di quadrupedi. L'imposizione delle mani sulla vittima è stata eliminata, sia perché l'uccello era troppo piccolo per questa cerimonia, sia perché l'offerente lo portava tra le mani sul luogo del sacrificio, trasmettendo così con questo atto l'idea implicata nell'imposizione delle mani .

E strappargli la testa. — Quando gli viene consegnato l'uccello, il sacerdote non usi alcun coltello, ma gli tagli la testa con le unghie, getti la testa mozzata sul fuoco dell'altare, e così la faccia salire nel soave profumo. Poiché la piccola quantità di sangue non poteva essere raccolta in una ciotola e non sarebbe stata sufficiente per gettarla o versarla sulle quattro pareti, come avveniva nell'offerta dei quadrupedi, lo strappò fuori dal corpo senza testa e lasciò corre sui muri.

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