Ecclesiaste 4:1

Così (a) sono tornato, e ho considerato tutte le oppressioni che si fanno sotto il sole: ed ecco le lacrime di [come erano] oppressi, e non avevano consolatore; e dalla parte dei loro oppressori [c'era] il potere; ma non avevano piumino. (a) Fa qui un altro discorso con se stesso sulla tirannia di... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:2

Pertanto ho lodato i (b) morti che sono già morti più dei vivi che sono ancora vivi. (b) Perché non sono più soggetti a queste oppressioni.... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:3

Sì, (c) [è lui] migliore di entrambi coloro che non sono ancora stati, che non hanno visto l'opera malvagia che si fa sotto il sole. (c) Parla secondo il giudizio della carne che non può sopportare di sentire o vedere affanni.... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:4

Di nuovo, ho considerato ogni lavoro, e ogni (d) lavoro giusto, che per questo un uomo è invidiato dal suo prossimo. Questa [è] anche vanità e vessazione dello spirito. (d) Quanto più l'opera è perfetta, tanto più è invidiata dagli empi.... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:9

(f) Due [sono] meglio di uno; perché hanno una buona ricompensa per il loro lavoro. (f) Come quando l'uomo è solo, non può né aiutare se stesso né gli altri, mostra che gli uomini dovrebbero vivere in società reciproca con l'intento di essere vantaggiosi gli uni per gli altri e che le loro cose pos... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:12

E se uno prevale contro di lui, due gli resisteranno; e una corda tripla (g) non si rompe rapidamente. (g) Con questo proverbio dichiara quanto sia necessario che gli uomini vivano in società.... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:14

Poiché dalla (h) prigione viene a regnare; sebbene anche [colui che è] (i) nato nel suo regno diventi povero. (h) Cioè, da una proprietà povera e vile o fuori dai guai e dalla prigione come fece Giuseppe, ( Genesi 41:14 ). (i) Significa che è nato re.... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:15

Ho considerato tutti i vivi che camminano sotto il sole, (k) con il secondo figlio che si alzerà al suo posto. (k) Chi segue e adula il figlio del re, o colui che riuscirà ad entrare in credito con loro nella speranza di guadagno.... [ Continua a leggere ]

Ecclesiaste 4:16

[Non c'è] (l) fine di tutto il popolo, [anche] di tutto ciò che è stato prima di lui: anche quelli che verranno dopo non si rallegreranno in lui. Sicuramente anche questo [è] vanità e vessazione dello spirito. (l) Non cessano mai con ogni mezzo di insinuarsi in favore, ma quando non ottengono i lor... [ Continua a leggere ]

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