Il (a) fardello di Babilonia, che vide Isaia, figlio di Amoz.

(a) Cioè, la grande calamità che era stata profetizzata sarebbe venuta su Babele, un grave fardello che non furono in grado di sopportare. In questi dodici capitoli successivi parla delle piaghe con cui Dio avrebbe colpito le nazioni straniere (che conoscevano) per dichiarare che Dio castigò gli Israeliti come suoi figli e questi altri come suoi nemici: e anche che se Dio non risparmia questi coloro che sono ignoranti, non devono pensare strano se punisce coloro che hanno conoscenza della sua Legge e non la osservano.

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