• 1 Samuele 2:28

    Non lo scelsi io forse, fra tutte le tribù d'Israele, perché fosse mio sacerdote, salisse al mio altare, bruciasse il profumo e portasse l'efod in mia presenza? E non diedi io forse alla casa di tuo padre tutti i sacrifizi dei figliuoli d'Israele, fatti mediante il fuoco?

  • 1 Samuele 2:29

    E allora perché calpestate i miei sacrifizi e le mie oblazioni che ho comandato mi siano offerti nella mia dimora? E come mai onori i tuoi figliuoli più di me, e v'ingrassate col meglio di tutte le oblazioni d'Israele, mio popolo?

  • 1 Samuele 2:30

    Perciò, così dice l'Eterno, l'Iddio d'Israele: Io avevo dichiarato che la tua casa e la casa di tuo padre sarebbero al mio servizio, in perpetuo; ma ora l'Eterno dice: Lungi da me tal cosa! Poiché io onoro quelli che m'onorano, e quelli che mi sprezzano saranno avviliti.

  • 1 Samuele 2:31

    Ecco, i giorni vengono, quand'io troncherò il tuo braccio e il braccio della casa di tuo padre, in guisa che non vi sarà in casa tua alcun vecchio.

  • 1 Samuele 2:32

    E vedrai lo squallore nella mia dimora, mentre Israele sarà ricolmo di beni, e non vi sarà più mai alcun vecchio nella tua casa.

  • 1 Samuele 2:33

    E quello de' tuoi che lascerò sussistere presso il mio altare, rimarrà per consumarti gli occhi e illanguidirti il cuore; e tutti i nati e cresciuti in casa tua morranno nel fior degli anni.

  • 1 Samuele 2:34

    E ti servirà di segno quello che accadrà ai tuoi figliuoli, Hofni e Fineas: ambedue morranno in uno stesso giorno.

  • 1 Samuele 2:35

    Io mi susciterò un sacerdote fedele, che agirà secondo il mio cuore e secondo l'anima mia; io gli edificherò una casa stabile, ed egli sarà al servizio del mio unto per sempre.

  • 1 Samuele 2:36

    E chiunque rimarrà della tua casa verrà a prostrarsi davanti a lui per avere una moneta d'argento e un tozzo di pane, e dirà: Ammettimi, ti prego, a fare alcuno de' servigi del sacerdozio perch'io abbia un boccon di pane da mangiare".

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