• 2 Re 20:1

    In quel tempo, Ezechia fu malato a morte. Il profeta Isaia, figliuolo di Amots, si recò da lui, e gli disse: Così parla l'Eterno: Metti ordine alle cose della tua casa; perché tu sei un uomo morto; non vivrai".

  • 2 Re 20:2

    Allora Ezechia volse la faccia verso il muro, e fece una preghiera all'Eterno, dicendo:

  • 2 Re 20:3

    "O Eterno, te ne supplico, ricordati come io ho camminato nel tuo cospetto con fedeltà e con integrità di cuore, e come ho fatto ciò ch'è bene agli occhi tuoi". Ed Ezechia dette in un gran pianto.

Continua dopo la pubblicità