• 2 Re 25:4

    Allora fu fatta una breccia alla città, e tutta la gente di guerra fuggì, di notte, per la via della porta fra le due mura, in prossimità del giardino del re, mentre i Caldei stringevano la città da ogni parte. E il re prese la via della pianura;

  • 2 Re 25:5

    ma l'esercito dei Caldei lo inseguì, lo raggiunse nelle pianure di Gerico, e tutto l'esercito di lui si disperse e l'abbandonò.

  • 2 Re 25:6

    Allora i Caldei presero il re, e lo condussero al re di Babilonia a Ribla, dove fu pronunziata sentenza contro di lui.

  • 2 Re 25:7

    I figliuoli di Sedekia furono scannati in sua presenza; poi cavaron gli occhi a Sedekia; lo incatenarono con una doppia catena di rame, e lo menarono a Babilonia.

  • 2 Re 25:8

    Or il settimo giorno del quinto mese era il diciannovesimo anno di Nebucadnetsar, re di Babilonia ebuzaradan, capitano della guardia del corpo, servo del re di Babilonia, giunse a Gerusalemme,

  • 2 Re 25:9

    ed arse la casa dell'Eterno e la casa del re, e diede alle fiamme tutte le case di Gerusalemme, tutte le case della gente ragguardevole.

  • 2 Re 25:10

    E tutto l'esercito dei Caldei ch'era col capitano della guardia atterrò da tutte le parti le mura di erusalemme.

  • 2 Re 25:11

    Nebuzaradan, capitano della guardia, menò in cattività i superstiti ch'erano rimasti nella città, i fuggiaschi che s'erano arresi al re di Babilonia, e il resto della popolazione.

  • 2 Re 25:12

    Il capitano della guardia non lasciò che alcuni dei più poveri del paese a coltivar le vigne ed i campi.

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