• 2 Samuele 24:16

    E come l'angelo stendeva la sua mano su Gerusalemme per distruggerla, l'Eterno si pentì della calamità ch'egli aveva inflitta, e disse all'angelo che distruggeva il popolo: "Basta; ritieni ora la tua mano!" Or l'angelo dell'Eterno si trovava presso l'aia di Arauna, il Gebuseo.

  • 2 Samuele 24:17

    E Davide, vedendo l'angelo che colpiva il popolo, disse all'Eterno: "Son io che ho peccato; son io che ho agito iniquamente; ma queste pecore che hanno fatto? La tua mano si volga dunque contro di me e contro la casa di mio padre!"

  • 2 Samuele 24:18

    E quel giorno Gad venne da Davide, e gli disse: "Sali, erigi un altare all'Eterno nell'aia di Arauna, il ebuseo".

  • 2 Samuele 24:19

    E Davide salì, secondo la parola di Gad, come l'Eterno avea comandato.

  • 2 Samuele 24:20

    Arauna guardò, e vide il re e i suoi servi, che si dirigevano verso di lui; e Arauna uscì e si prostrò dinanzi al re, con la faccia a terra.

  • 2 Samuele 24:21

    Poi Arauna disse: "Perché il re, mio signore, viene dal suo servo?" E Davide rispose: "Per comprare da te quest'aia ed erigervi un altare all'Eterno, affinché la piaga cessi d'infierire sul popolo".

  • 2 Samuele 24:22

    Arauna disse a Davide: "Il re, mio signore, prenda e offra quello che gli piacerà! Ecco i buoi per l'olocausto; e le macchine da trebbiare e gli arnesi da buoi serviranno per legna.

  • 2 Samuele 24:23

    Tutte queste cose, o re, Arauna te le dà". Poi Arauna disse al re: "L'Eterno, il tuo Dio, ti sia propizio!"

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