• Atti degli Apostoli 23:16

    Ma il figliuolo della sorella di Paolo, udite queste insidie, venne; ed entrato nella fortezza, riferì la cosa a Paolo.

  • Atti degli Apostoli 23:17

    E Paolo, chiamato a sé uno dei centurioni, disse: Mena questo giovane al tribuno, perché ha qualcosa da riferirgli.

  • Atti degli Apostoli 23:18

    Egli dunque, presolo, lo menò al tribuno, e disse: Paolo, il prigione, mi ha chiamato e m'ha pregato che ti meni questo giovane, il quale ha qualcosa da dirti.

  • Atti degli Apostoli 23:19

    E il tribuno, presolo per la mano e ritiratosi in disparte gli domando: Che cos'hai da riferirmi?

  • Atti degli Apostoli 23:20

    Ed egli rispose: I Giudei si son messi d'accordo per pregarti che domani tu meni giù Paolo nel inedrio, come se volessero informarsi più appieno del fatto suo;

  • Atti degli Apostoli 23:21

    ma tu non dar loro retta, perché più di quaranta uomini di loro gli tendono insidie e con imprecazioni contro sé stessi han fatto voto di non mangiare né bere, finché non l'abbiano ucciso; ed ora son pronti, aspettando la tua promessa.

  • Atti degli Apostoli 23:22

    Il tribuno dunque licenziò il giovane, ordinandogli di non palesare ad alcuno che gli avesse fatto saper queste cose.

  • Atti degli Apostoli 23:23

    E chiamati due de' centurioni, disse loro: Tenete pronti fino dalla terza ora della notte duecento soldati, settanta cavalieri e duecento lancieri, per andar fino a Cesarea;

  • Atti degli Apostoli 23:24

    e abbiate pronte delle cavalcature per farvi montar su Paolo e condurlo sano e salvo al governatore elice.

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