• Cantico dei Cantici 4:8

    Vieni meco dal Libano, o mia sposa, vieni meco dal Libano! Guarda dalla sommità dell'Amana, dalla sommità del Senir e dell'Hermon, dalle spelonche de' leoni, dai monti de' leopardi.

  • Cantico dei Cantici 4:9

    Tu m'hai rapito il cuore, o mia sorella, o sposa mia! Tu m'hai rapito il cuore con un solo de' tuoi sguardi, con uno solo de' monili del tuo collo.

  • Cantico dei Cantici 4:10

    Quanto son dolci le tue carezze, o mia sorella, o sposa mia! Come le tue carezze son migliori del vino, come l'odore de' tuoi profumi e più soave di tutti gli aromi!

  • Cantico dei Cantici 4:11

    O sposa mia, le tue labbra stillano miele, miele e latte son sotto la tua lingua, e l'odore delle tue vesti è come l'odore del Libano.

  • Cantico dei Cantici 4:12

    O mia sorella, o sposa mia, tu sei un giardino serrato, una sorgente chiusa, una fonte sigillata.

  • Cantico dei Cantici 4:13

    I tuoi germogli sono un giardino di melagrani e d'alberi di frutti deliziosi, di piante di cipro e di nardo;

  • Cantico dei Cantici 4:14

    di nardo e di croco, di canna odorosa e di cinnamomo, e d'ogni albero da incenso; di mirra e d'aloe, e d'ogni più squisito aroma.

  • Cantico dei Cantici 4:15

    Tu sei una fontana di giardino, una sorgente d'acqua viva, un ruscello che scende giù dal Libano.

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