Non amare il mondo, né le cose che sono nel mondo. Se uno ama il mondo, l'amore del Padre non è in lui. (16) Tutto ciò che è nel mondo, la concupiscenza della carne, la concupiscenza degli occhi e la superbia della vita, non è del Padre, ma è del mondo. (17) E il mondo e la sua concupiscenza passano, ma chi fa la volontà di Dio rimane per sempre.

Per quanto molto dolci siano questi versi, tuttavia, sono così semplici da non aver bisogno di commenti. L'Apostolo contrappone il mondo, con tutte le sue occupazioni e piaceri, a Cristo; e, nel giro di poche righe, mostra quanto poco da considerare, da anime rigenerate e fatte nuove creature in Cristo, sia tutto ciò che il mondo ha da proporre, in confronto delle durevoli ricchezze e giustizia che è in Gesù; sì, che è Gesù stesso. Una visione di Lui sbiadisce il tutto; Proverbi 8:18 .

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