RIFLESSI

LETTORE! mentre tu ed io ascoltiamo ciò che Dio Spirito ha detto qui alla Chiesa di Efeso; possiamo entrambi, dalla stessa sicurezza divina, dire: il Signore ha vivificato noi, che eravamo per natura, morti nei falli e nei peccati? Possiamo guardare indietro e ricordare come il principe del potere dell'aria, una volta operato nella nostra mente, come fa ora, nei figli della disubbidienza? Abbiamo avuto la nostra conversazione in passato con tali, e quando eravamo morti nei peccati, siamo stati vivificati insieme con Cristo? Oh! che senso struggente dovremmo avere, delle divine misericordie, nel richiamare alla mente ciò che eravamo un tempo; e che cosa, per grazia, siamo ora? Oh! la beatitudine di attribuire tutto alla grazia e di dare a Dio tutta la gloria.

E non deve essere opera di Dio e non nostra? Non ha Dio ordinato in noi tutte le nostre opere, e non ha fatto sue sia la preparazione che l'esecuzione di esse? E cercheremo accettazione in loro, quando non sono dei nostri; o aspettarci di essere salvati da loro, quando saremo interamente salvati nel Signore?

Prezioso SIGNORE GES! Sei tu, e tu solo, che ci hai avvicinati col tuo sangue, quando eravamo lontani, e nemici di Dio, per opere malvagie! Oh! Signore, tienici sempre vicini, per la tua potenza; che attraverso di te, possiamo sempre avere accesso, mediante un solo Spirito, al Padre!

Signore! benedici tutta la tua costruzione, la Chiesa, in cielo e in terra; tutti fondati su Cristo, e tutti uno in Cristo. Dimora nel tuo corpo mistico il tuo tempio e rendilo per grazia un'abitazione adatta a te stesso: Padre, Figlio e Spirito, qui e nell'aldilà! Amen.

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