RIFLESSI

Sosta, anima mia, su questo capitolo, e contempla le varie parti di esso, e prega Dio Spirito Santo, che l'ha fatto scrivere per tua istruzione, di essere tuo maestro.

Non vedo, nel caso di Raab la meretrice, la testimonianza di quella benedetta dottrina, che dove il peccato ha abbondato la grazia dovrebbe sovrabbondare molto di più; e come il peccato ha regnato fino alla morte, così anche la grazia potrebbe regnare mediante la giustizia fino alla vita eterna, da Gesù Cristo nostro Signore. Coraggio, anima mia, in questo e in ogni altro caso dei trionfi di Dio tuo Salvatore. Anche a Gerico il Signore cercherà e salverà il suo popolo, se vi sarà un'anima sua.

Il Signore conosce quelli che sono suoi. E da tutta la loro sporcizia, e da tutti i loro idoli, Gesù li purificherà. Per mezzo di lui i pubblicani e le meretrici entreranno nel regno di Dio, mentre i farisei ipocriti saranno scacciati. Caro signore! possa il tuo sangue prezioso essere spruzzato sulla porta del mio cuore, come il filo scarlatto è stato fissato alla finestra della casa della meretrice, affinché nell'ora della visitazione, come nella distruzione di Gerico, il tuo angelo distruttore possa vedere che dolce pegno tra me e il mio Dio, e risparmia la mia anima.

E convinto della mia sicurezza e rifugio nel tuo sangue e giustizia, possa la mia fede rimanere salda dentro e non uscire mai mentre i giudizi del mio Dio stanno passando, come nel caso di Gerico, sugli empi: perché dolce è quella certezza , chi crede non si affretti.

Ma soprattutto, carissimo Gesù! possa la mia anima soffermarsi su questo capitolo e contemplare la tua impareggiabile condiscendenza e amore, nel caso di questa donna. Non era abbastanza, o tu Figlio di Dio, nella tua pietà per la nostra natura decaduta, che tu dovessi lasciare le glorie dell'eternità e prendere su di te la nostra carne; ma che tu ti pieghi all'umiliazione più bassa possibile nell'assumere la nostra natura, e ti degni di scaturire da un ceppo come questa donna! Non era abbastanza che la nostra natura, quando l'hai presa su di te, era stata sprofondata nella miseria e nel peccato più profondi, a meno dell'inferno, ma come per sorprendere e sopraffare la mente sia degli angeli che degli uomini, anche Raab, era scelto di essere tuo antenato secondo la carne! Oh! Tu santo, innocuo, immacolato Agnello di Dio, come ti sei reso caro ai sentimenti più affettuosi del tuo popolo,

E sebbene, prendendo su di te la nostra natura, tu non ne abbia preso nessuna delle contaminazioni, tuttavia nel fare la scelta di tali canali, hai effettivamente messo fuori l'orgoglio di tutta la gloria umana: e ci hai insegnato in modo più convincente con questo processo di grazia, che nel tuo gentile, così come nel tuo pedigree ebreo, tutto è grazia; misericordia e amore in ogni tuo atto riguardo al tuo popolo. Ogni carne è corrotta davanti a te, e tutte allo stesso modo sporche e contaminate. È il tuo stesso braccio che ha portato la salvezza, ea te solo sia tutta la gloria?

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