RIFLESSI

Lettore! abbiamo motivo di credere che la storia di questa donna di Samaria, tramandata così com'è, ed è stata per secoli nella Chiesa di Dio, è stata benedetta a migliaia. E quale incoraggiamento, in verità, offre un tale registro di grazia ai poveri peccatori? Pensa come è stato gentile il Signore con questa povera adultera? Con quanta fortuna la vista regge Cristo, al nostro amore e adorazione? Non trascurare ciò che il Signore Gesù le disse come la triste causa che Cristo è così poco considerato, e l'amore di Dio in Cristo così poco conosciuto.

Gli uomini non conoscono il dono di Dio. Non temono che Cristo sia il rimedio della stessa provvidenza di Dio, per i bisogni dei peccatori. Non conoscono né Cristo nella sua Persona, opera, carattere, uffici e relazione con la sua Chiesa; né l'amore di Dio nel dono gratuito e pieno, che ha fatto di lui, alla Chiesa. Ma quando Dio Spirito Santo, come nel caso di questa povera donna, si apre allo sguardo del peccatore, chi è Cristo, entrambi in se stesso; e nel dono del Padre suo; il cuore e gli affetti sono vinti: e la sete dell'anima di Cristo è eccitata dalla stessa potenza, e come benedettamente appagata, nella conoscenza e nell'amore di lui. Con il cuore, (dice l'Apostolo) l'uomo crede alla giustizia; e con la bocca si confessa per la salvezza!

Penso che potrei desiderare che i genitori, e tutti coloro che sono interessati agli interessi temporali ed eterni dei bambini, facciano come ha fatto questo nobile; affrettatevi a Cristo, per i loro piccoli. Ecco! che dolce miracolo è qui offerto, per l'incoraggiamento di tutti questi. Ma quanto benedetto predica ai genitori credenti dei figli malati d'anima! Carissimo Signore Gesù! il tuo popolo ti conosceva di più; come sarebbero affollate le tue corti, di giorno in giorno, per inviare suppliche al re! Signore, sia la mia parte, non aspettare segni e prodigi; ma fedelmente credere in te, e tutte le tue graziose promesse, per la salvezza della mia anima!

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