Da ciò che dice il Profeta Amos ( Amos 5:25 ) sembrerebbe che gli Israeliti si fossero dimenticati di quei sacrifici. E Stefano, che rimproverò il concilio ebraico quando fu condotto davanti a loro, per questa negligenza dei loro padri, spiega evidentemente in questo senso il passo del profeta Amos. Vedi Atti degli Apostoli 7:42 .

Perciò, poiché tutta quella generazione era ormai morta, durante i suoi quarant'anni di permanenza nel deserto, eccetto Giosuè e Caleb, il Signore ritenne opportuno far ripetere queste leggi per l'osservanza dei suoi decreti. Il popolo del SIGNORE ha bisogno di ricordare sia i suoi doveri che i suoi privilegi. Ma sembra esserci stata anche un'altra ragione per la ripetizione di questi statuti; e cioè, che poiché il possesso della terra promessa doveva essere per conquista, mentre il popolo era impegnato in guerra con gli uomini, non doveva mai dimenticare di fare e preservare la pace con DIO.

Questo non ci insegna qualcosa di molto dolce e interessante riguardo al nostro GES e alla nostra pace con Lui attraverso il sangue della sua croce, nel momento stesso in cui siamo in guerra con tutti i nemici della nostra salvezza? Anzi è detto, nel libro dei Salmi, che Canaan stessa, in suo pacifico possesso, fu data al popolo affinché osservassero i suoi statuti e osservassero le sue leggi. Salmi 105:45 .

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