Chi si vanta di un falso dono è come nuvole e vento senza pioggia. Con una lunga sopportazione un principe è persuaso, e una lingua dolce rompe l'osso. Hai trovato il miele? mangia quanto ti è sufficiente, per non esserne saziato e vomitarlo.

Quest'ultimo verso, prego il Lettore di osservare, è posto in forma di domanda. Hai trovato il miele? Se lo accettiamo naturalmente in riferimento al corpo, al mangiare le cose, che nell'usare periscono; quanto segue può essere preso alla lettera. Ma se lo prendiamo spiritualmente, chi può avere troppo di Cristo, il miele che si trova nelle scritture? Spiegheremo meglio questa scrittura in questo senso con un altro: Vi scongiuro, o figlie di Gerusalemme, se trovate il mio diletto, di dirgli che sono malato d'amore.

Cantico dei Cantici 5:8 . Come se avesse detto, amo così tanto Cristo che sono sopraffatto dal mio amore per lui. Ha indotto una malattia dell'anima a desiderarlo sempre di più. Dolce pensiero di Gesù questo! E che coloro che hanno trovato Cristo, il miele stesso e il favo dell'anima, a volte, spero, sappiano cosa vuol dire sentirlo.

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