RIFLESSI

LETTORE! soffermiamoci entrambi sul contenuto di questo Salmo, e domandiamoci se le nostre trasgressioni e le nostre mancanze quotidiane ci abbiano portato alla stessa conclusione del Salmista? È un'esperienza benedetta e tra i primi principi di una cura per la malattia, sia spirituale che corporea; quando siamo portati a scoprire in che cosa consiste la malattia. Sì, lettore! se lo Spirito Santo ha convinto del peccato, allora la trasgressione nel nostro cuore dirà, e talvolta lo dirà anche in modo audace, il timore di Dio è per un po' diminuito. Ahimè! cos'è l'uomo, cos'è ogni uomo dal peccato?

Lettore! guardiamo entrambi a lui dove solo è il nostro rimedio. È tutto con Gesù, in Gesù. Egli è davvero la fonte della vita, la fonte del perdono, del peccato e di ogni impurità. Oh! perché la grazia lo cerchi continuamente. Fidati di ciò, fratello mio, più veniamo, più cerchiamo, più attingiamo, più veloci sgorgheranno i ruscelli da quella sorgente, che è inesauribile, immutabile, eterna. Signore, sii in me una sorgente d'acqua che zampilla per la vita eterna!

Signore! Ti prego, adempi la benedetta promessa di essere abbondantemente soddisfatto della pienezza della tua casa. Oh! Signore, cosa può soddisfare i desideri di un'anima risvegliata, se non te stesso? Vita in te e comunione con te, godimento incessante di te e desideri incessanti e crescenti dopo di te; questi, Signore, sono i desideri della mia anima: e tu, Signore, concedimi di essere, secondo questa dolce promessa, sia soddisfatto, sia abbondantemente soddisfatto, durante uno stato di pellegrinaggio qui, in questo deserto arido e sterile, finché tu mi condurrai alla fonte del godimento eterno con la chiesa di sopra; dove, quando mi risveglierò secondo la tua somiglianza, mi sazierò davvero di te e troverò in te una fonte eterna di gioia per sempre. Amen.

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