2 Corinzi 9:1

_Il ministero, cioè le contribuzioni per i fratelli, così è anche chiamato di nuovo, (v. 12.) il ministero di questo ufficio, o, come significa il greco, di questo sacrificio, in quanto l'elemosina, e tali opere caritatevoli , sono sacrifici spirituali a Dio. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 9:2

_Che anche l'Acaia fosse pronta. Corinto era la capitale dell'Acaia. San Paolo aveva già esortato i Macedoni a contribuire al massimo delle loro forze, informandoli che Corinto e tutta l'Acaia erano preparati un anno fa a raccogliere l'elemosina, e ora l'apostolo, parlando ai Corinzi, li incoraggia... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 9:5

_Non costretto dalla cupidigia. Letteralmente, non come avarizia, come è stata estorta a persone avide, che danno a malincuore. (Conam)_... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 9:8

Dio è generoso con il cristiano liberalmente disposto; riempiendo quelli che soccorrono i poveri con ogni specie di bene, e restituendo cento volte le loro opere di carità. (Menochio)... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 9:11-13

_Ogni generosità, [1] con la quale si indica una liberalità sincera e libera, nel dare con cuore sincero e buona intenzione. San Paolo li incoraggia a contribuire volentieri per l'amor di Dio, e per vera carità verso i loro fratelli indigenti, che loderanno, ringrazieranno Dio e pregheranno per loro... [ Continua a leggere ]

2 Corinzi 9:15

_Per il suo dono indicibile. Tale è la conclusione che l'apostolo pone sull'argomento degli atti di elemosina. Nel capitolo successivo si passa ad un nuovo argomento; ma prima ringrazia l'Onnipotente, che ha arricchito i Corinzi con una disposizione così caritatevole. San Giovanni Crisostomo, Teo. e... [ Continua a leggere ]

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