Ebrei 11:30

I seguenti esempi sono abbastanza chiari, se guardiamo alla storia e alle azioni particolari di coloro qui nominati. Fu una fede nelle misericordie e nelle promesse di Dio che diede loro coraggio, determinazione e perseveranza in mezzo a tutti i pericoli e le difficoltà, contro tutte le afflizioni e persecuzioni, che fece loro disprezzare la breve felicità di questa vita mortale, nella speranza di una felicità immortale nell'aldilà. Eppure coloro che sono tanto lodati e approvati per la loro fede, non hanno ricevuto la grande promessa di entrare nel regno dei cieli; e coloro che vissero e morirono bene, erano davvero in un luogo di riposo, ma le loro anime non furono ammesse alla visione beatifica, per vedere e godere di Dio in cielo, finché il nostro benedetto Salvatore [Gesù Cristo], alla sua ascensione, entrò per primo , e aprì, per così dire, le porte del cielo perché altri potessero entrare.

In questo Dio ha provveduto qualcosa di meglio per noi, i quali, dopo la sua venuta, se moriamo senza peccato e senza alcuna punizione temporale dovuta al peccato, le nostre anime sono attualmente felici con Dio in cielo. (Conam)