Questo è il sangue del testamento, che Dio vi ha imposto; (Esodo xxiv.) cioè questo per confermare quel testamento. Di simili parole si è servito Cristo, quando ci ha lasciato in eredità l'eredità divina del suo Corpo e del suo Sangue, nell'ultima cena, dicendo: (Mt xxvi. 28.) Questo è il mio sangue del nuovo testamento. E come le parole dell'Esodo furono intese del vero sangue delle vittime offerte, così le parole di Cristo significano il vero sangue di Cristo, realmente presente nel sacramento, in modo spirituale, e da versare in modo sanguinante su la Croce. (Witham) --- La corrispondenza delle parole, nel dedicare entrambi i testamenti, prova la reale presenza del sangue nella coppa o calice.

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